Con un concerto sulle musiche di Ennio Morricone si è concluso all’Auditorium “Saporito” della Banca di Credito Cooperativo Toniolo l’evento finale di presentazione ai cittadini dei comuni di San Cataldo, Serradifalco, Delia e Caltanissetta del progetto “Gemme di Sicilia”.

Il progetto, commissionato dai quattro comuni a un raggruppamento di imprese umbre, segna la nascita di una nuova destinazione turistica condivisa. Cuore dell’iniziativa è il gemello digitale dei territori, una piattaforma che raccoglie e valorizza oltre 260 punti di interesse culturale e naturalistico, integrando anche le realtà imprenditoriali locali.

«Con il gemello digitale consegniamo alle amministrazioni uno strumento di promozione culturale destinato a crescere insieme al territorio. Oltre ai luoghi, stiamo coinvolgendo operatori privati che offriranno ospitalità, ristorazione, esperienze e visite guidate», ha dichiarato Gabriele Lena, amministratore delegato di IntGeoMod (Perugia).

A fare gli onori di casa è stato il sindaco di San Cataldo, Gioacchino Comparato, che ha ribadito l’impegno delle amministrazioni: «Il progetto non si ferma qui. Occorre continuare a investire su infrastrutture e accessibilità, per permettere ai visitatori di scoprire anche luoghi unici come le miniere».

Sono intervenuti inoltre l’assessore Rosa Insalaco per Serradifalco, il vicesindaco Paolo Giordano per Delia e l’assessore Pasqualino per Caltanissetta. Tutti hanno sottolineato il valore strategico di Gemme di Sicilia come leva di sviluppo economico e opportunità per le imprese locali, oltre che vetrina delle eccellenze enogastronomiche del territorio.

La fase successiva del progetto prevede l’ampliamento delle piattaforme digitali: operatori culturali, turistici ed enogastronomici potranno infatti aderire gratuitamente al circuito e diventare parte integrante della nuova destinazione “Gemme di Sicilia”.